vado sul sicuro
Interventi per la diminuzione dell’incidentalità legata all’uso di alcol e sostanze alla guida
vado sul sicuro
Il progetto ha l’obiettivo di ridurre il livello di incidentalità, mortalità e degli esiti invalidanti degli infortuni stradali nella popolazione giovanile della provincia di Pordenone grazie ad azioni di sensibilizzazione, formazione e controllo.
Uso di sostanze e incidentalità stradale
Oltre alle sostanze d’abuso classiche, nel 2020 dall’Italia e dall’EMCDDA sono provenute segnalazioni per un totale di 128 nuove sostanze psicoattive (NPS), appartenenti alle classi dei catinoni sintetici (n.21), oppioidi sintetici (n.21), cannabinoidi sintetici, quasi mai reperibili da analisi di laboratorio e inserite nella tabella delle sostanze stupefacenti quasi sempre con notevole ritardo rispetto alla comparsa sul mercato. La diffusione di queste sostanze, già ampiamente presenti da ormai molti anni sul mercato illegale, ha visto un incremento significativo a seguito delle misure di lockdown che probabilmente hanno inciso sul commercio al dettaglio e un mercato sempre più digitalizzato.
Grande preoccupazione destano i consumi alcolici nella popolazione giovanile: secondo i dati forniti dall’OMS, una morte su quattro dei ragazzi di età compresa tra 20 e 24 anni è causata dall’alcol, principalmente per incidentalità stradale ma anche episodi di violenza.
In Italia, le Linee Guida per una sana alimentazione curato dal Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’Economia Agraria (CREA), raccomandano che sotto i 18 anni i ragazzi dovrebbero astenersi da qualsiasi tipo di consumo, anche occasionale, come ribadito dalla legge italiana. A fronte di queste raccomandazioni, gli ultimi dati presentati dall’ISS alla Conferenza Nazionale Alcool evidenziano consumo alcolici rischiosi a livello nazionale per oltre 8.600.000 individui nel 2020 di cui 800.000 minorenni . Dei circa 30 mila accessi annui al Pronto Soccorso per intossicazione acuta alcolica in Italia, il 17% è relativo a ragazzi al di sotto dei 14 anni.
A livello territoriale il Friuli Venezia Giulia è fra le regioni che hanno fatto registrare i maggiori incrementi (+17.9%) nel 2020 durante i mesi di lockdown e smart working, facilitati dalla diffusione delle vendite online e l’home delivery che hanno visto un forte incremento (dal 180% al 250%)
il Webinar
Se vi siete persi il webinar del progetto “Vado sul Sicuro” ora potete rivederlo qui.
Sono intervenuti (e ringraziamo): Gabriele Felci, Istituto Ricerca Sviluppo Sicurezza (IRSS), come moderatore; Morena Cristofori, Assessore alle Politiche Europee del Comune di Pordenone; Stefano Rossi, Consigliere comunale delegato allo svolgimento di compiti di collaborazione con il Sindaco in materia di presidio civico delle aree critiche, analisi ed elaborazione di strategie di prevenzione e contrasto dei comportamenti devianti e Andrea Mian, Psicologo e psicoterapeuta.
La consapevolezza sul rischio nell’assunzione di sostanze in particolare mettendosi alla guida non è e non deve essere un atto di fede, ma una conseguenza della conoscenza.
PATENTI SOSPESE
GUIDA SOTTO L’INFLUENZA DI ALCOOL